Caterina Gambetta
Anno 2010. Fondatrice e presidente dell’Associazione Culturale ABAbas (aiutiamo i bambini autistici a scuola con ABA); Ente Accreditato dal MIUR.
ABABAS NASCE DA UN’IDEA
A Matera si è costituita l’associazione culturale con denominazione “ABAbas” in Basilicata aiutiamo bambini autistici con ABA.
Ho sentito l’esigenza di costituire nel nostro territorio l’associazione ABAbas per supportare le famiglie con figli autistici che vogliono favorire per loro una migliore qualità di vita attraverso l’applicazione delle tecniche dell’ABA.
L’Associazione, promuove la cultura della solidarietà, svolgendo la propria attività a favore della collettività ed in particolare dei bambini con autismo o che presentano comportamenti riconducibili allo spettro autistico per garantirne la migliore qualità della vita favorendone il processo di crescita, integrazione e valorizzazione soggettiva. In particolare l’associazione intende operare, attraverso l’applicazione del metodo ABA (Applied Behaviour Analysis, cioè analisi del comportamento applicata), per la prevenzione, diagnosi e terapia nell’autismo e nelle malattie correlate, operando anche per il trattamento di patologie croniche. l’intervento ABA non è una cura per l’autismo, ma è un metodo che, basandosi sull’uso dei principi della scienza del comportamento, può consentire in alcuni casi di realizzare cambiamenti socialmente significativi per bambini con autismo con comportamenti, ad esso riconducibili. In particolare per il perseguimento degli scopi sociali l’ associazione svolge le seguenti attività:
a) Promuovere iniziative per soddisfare bisogni delle persone con disabilità e delle loro famiglie con particolare riguardo alle persone che soffrono di autismo, disturbi riconducibili allo spettro autistico, o persone con disturbi comportamentali e di apprendimento trattabile con terapie ABA;
b) B) promuovere sostenere lo studio, la diffusione l’applicazione del metodo ABA nelle scuole di ogni ordine e grado per la formazione di insegnanti sostegno;
c) C) promuovere azioni di sensibilizzazione a livello locale ed anche nazionale, affinché le scuole di ogni ordine e grado predispongano strutture idonee a supportare le varie modalità di funzionamento utili e necessarie ai bambini autistici per seguire un cammino educativo del tutto similare ai loro compagni (ciò sul presupposto che il soggetto autistico alle stesse capacità di una persona non affetta da detta patologia, ma le esprime in maniera diversa, come indifferente deve pertanto essere l’approccio scolastico a detto soggetto necessario);
d) D) favorire, anche per mezzo di campagne di informazione, l’introduzione e la diffusione di nuove figure educative e scolastiche che siano in grado di utilizzare le più moderne tecniche comportamentali (AB.A ed altre);
e) Organizzare iniziative pubbliche ( manifestazioni, convegni, incontri, seminari, studi, ricerche, congressi, conferenze) per la diffusione del metodo ABA…;
f) promuovere iniziative per garantire il rispetto della dignità e dei diritti delle persone con disabilità favorendone il pieno sviluppo della personalità;
g) sostenere le famiglie, aiutandole nel percorso di vita a fianco della persona con disabilità, anche attraverso una costante informazione ( anche con l’impegno dei mezzi informatici) sullo stato della ricerca scientifica, l’organizzazione di incontri poi mantenimento di un costante contatto telefonico;
h) promozione di iniziative per ampliare l’offerta terapeutica a favore delle persone che soffrono di autismo, migliorando le qualità di servizio offerti anche alle famiglie;
i) promuovere iniziative per la raccolta fondi destinata a sostenere la ricerca scientifica nel campo dell’autismo e patologie correlate (tutte quelle patologie trattabili con terapia ABA);
j) promuovere la creazione di centri E servizi per la riabilitazione di persone con disabilità e socio assistenziali.
Per il perseguimento delle proprie attività l’associazione può aderire ad organizzazioni locali, nazionali ed internazionali a collaborare con altri enti pubblici e privati.
